IHRSA 2015: Gerardo Ruberto ci racconta la più importante convention mondiale del fitness
Si è da pochi giorni conclusa IHRSA 2015 (International Health Racquet and Sports Association), la più importante convention mondiale dell’industria del fitness e del benessere. A Los Angeles si sono riuniti dall’11 al 14 marzo centinaia di aziende e professionisti provenienti da ben 80 paesi con l’obiettivo primario di confrontarsi e condividere idee, progetti e prodotti innovativi.
A raccontarci da vicino questa importante manifestazione è Gerardo Ruberto, uno dei massimi esperti di wellness a livello nazionale, autore del libro Sport e Fitness Manager.
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Gerardo, ci risulta che eri uno dei pochi italiani presenti a IHRSA 2015. Confermi?
Purtroppo posso solo confermare! Speravo di incontrare qualche faccia conosciuta ma come è già accaduto negli anni passati sono pochissimi gli imprenditori italiani che decidono di partecipare a questa manifestazione di primissimo livello. Peccato perché hanno perso una grande opportunità di poter osservare come il mondo del fitness/wellness si evolve e si organizza per affrontare i momenti più o meno difficili e non solo.
Chi sono i frequentatori di IHRSA?
Oltre agli imprenditori americani, si contano moltissimi russi e spagnoli, giapponesi e australiani, brasiliani e cinesi tanto che a queste persone viene garantita la traduzione delle sessioni di formazione nella loro lingua, cosa che a noi italiani non è concessa perché siamo non più di 10 tra imprenditori e operatori. A rincuorarmi ci sono state note aziende costruttrici di attrezzi che hanno ben rappresentato il nostro paese con i loro prodotti e servizi altamente tecnologici ed innovativi.
Tantissime aziende espositrici. Cosa ci racconti in merito?
Le aziende che operano nel settore e che partecipano alla convention IHRSA (circa 388 aziende espositrici) hanno come obiettivo quello di aumentare la propria rete di vendita e presentano quasi tutte qualche novità. La vetrina è davvero importante! Pensate che ogni mattina moltissima gente si allenava sugli attrezzi in esposizione e credo che questo sia un modo intelligente per far conoscere le attrezzature agli operatori : “allenamento, prova, informazioni….acquisto” ! Osservando i vari trade show ho potuto notare che la maggior parte delle aziende, attraverso i loro prodotti e le nuove tecnologie, ponevano molta enfasi sul controllo delle performance e dello stato fisico delle persone con il fine di aiutarle a vivere più sani, più attivi e felici.
Quali sono le novità più importanti che hai visto?
Le attrezzature per il miglioramento muscolare ormai hanno raggiunto un livello di altissima qualità con materiali e rifiniture di altissimo livello. La tecnologia è stato sicuramente il filo conduttore di IHRSA 2015 con tantissime innovazioni per misurare l’attività fisica dei frequentatori dei fitness club e rendere l’esperienza di allenamento efficace ma soprattutto personalizzata. La tecnologia consente di seguire passo dopo passo il cliente senza perderlo di vista.
IHRSA è anche formazione con relatori internazionali di primissimo livello. Cosa porti a casa?
Le tantissime e interessantissime sessioni di formazione con oltre 8.000 persone iscritte (6/7 italiani) hanno toccato tutti gli aspetti gestionali di questo settore offrendo interessantissimi spunti atti a migliorare la propria organizzazione. Provo a sintetizzarvi per punti le cose più interessanti che ho appreso:
- Il web è sempre più importante per la comunicazione. Pensate che il 54% degli americani acquistano online! E’ necessario attrarre nuovi potenziali clienti sul proprio sito internet attraverso parole chiavi che richiamano la salute come palestra e colesterolo, movimento e diabete, riduzione di peso e movimento, ecc;
- Non si va da nessuna parte se non si ha metodo nell’erogazione dei servizi; bisogna generare sistemi ad hoc per far iniziare i neofiti o nuovi clienti; i primi 90 giorni sono fondamentali per costruire senso di appartenenza;
- La tecnologia va vista anche come supporto alla relazione, come mezzo per fidelizzare e attrarre nuovi clienti;
- La fidelizzazione come vero motore dei referal (solo il 15% degli acquisti arriva da tour spontanei);
- La clientela dei fitness club è sempre più matura ed esigente e cercano trainer certificati e con esperienza.
La frase di una sessione che penso racchiuda moltissimo dei 4 giorni di formazione è: “la produttività arriva al 39% da ciò che scrivete ma il 61% dalla capacità di appagare le aspettative dei clienti”
Il mercato fitness degli USA è considerato il più importante del mondo. Hai avuto modo anche di visitare qualche palestra durante la tua permanenza a Los Angeles?
- Insieme ad un piccolo gruppo di italiani abbiamo fatto visita ad alcune realtà piccole e grandi. In linea di massima ho potuto notare:
- Presenza di palestre di piccole dimensioni capaci di far ruotare non meno di 30 persone ogni ora, attraverso percorsi e circuiti ben strutturati;
Sempre più presenza di studios specializzati in determinate discipline fitness e wellness - La presenza di professionisti capaci non solo di insegnare il movimento ma soprattutto di sapersi relazionare con il pubblico;
- Cura dei dettagli all’interno dei fitness club;
- L’attenzione alla relazione è un elemento ben visibile in ogni palestra;
- Attività semplici capaci di attrarre più persone possibili.
Grazie Gerardo per tutte le informazioni che ci hai dato. Come vuoi salutare i lettori di Fitness Lab?
IHRSA è un’occasione importante per tutti gli operatori che credono in questo settore e che vogliono crescere. Un momento di apertura mentale che serve per confrontarsi e perfezionarsi al fine di affrontare in maniera di forte e sicura le nuove sfide che il mercato ci presenta. Ricordo a tutti che i prossimo appuntamento sarà ad Orlando a marzo 2016…vi aspetto?
Visita ulteriori informazioni e contatti visita il sito di Gerardo Ruberto
Fitness Lab
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