Oggi iniziamo il nostro viaggio tra i professionisti del benessere che si promuovono con molto successo sul web, con un’intervista a Elisa Bartoccioni e Nadia Panigada, rispettivamente Personal trainer e Life Coach… che lavorano insieme, a Milano.

Queste due professioniste hanno inventato la disciplina “My Emotional Training“, che unisce personal training e life coaching, per “sbloccare” le persone che si trovano a voler cambiare il proprio stile di vita per arrivare a un nuovo benessere.

Nadia ed Elisa si sono affidate alla Consulente di Comunicazione Valeria Mascheroni, che oggi ci racconta come lavora sulla loro immagine e promozione.

1. Elisa e Nadia, siete Personal Trainer e Life Coach e lavorate insieme, avete inventato My Emotional Training. In che cosa consiste? Come collaborate? Come si svolgono le vostre lezioni e i vostri workshop? Allenate di più il corpo o la mente di chi vi contatta?

Si tratta di… felicità e di benessere.

Proponiamo una ricetta speciale che abbiamo studiato con grande cura e che ad oggi è unico in Italia: un percorso di fitness insieme ad un percorso di coaching.

My Emotional Training è un modo nuovo per prenderci cura del nostro corpo e delle nostre emozioni, dove al centro c’è la persona.

2. Valeria, ci racconti da dove sei partita nel costruire l’immagine online di Nadia ed Elisa?

Come sempre e prima di tutto ho cercato di calarmi completamente nel progetto. Ho conosciuto Nadia ed Elisa e mi sono fatta contagiare dal loro entusiasmo, qualità non facile da trovare in un cliente. Il primo passo è stato capire il loro progetto, i loro obiettivi, cosa volessero comunicare e devo dire che non ci sono stati tentennamenti. Molto spesso infatti è proprio il cliente il primo a non sapere cosa comunicare. Qui invece è stato facile: le ragazze hanno le idee molto chiare sia sul progetto che sui loro obiettivi.

Insieme poi abbiamo deciso come comunicare: sia dal punto di vista dei contenuti che delle immagini, del tone of voice e degli aspetti su cui puntare. Nadia ed Elisa vogliono apparire on-line esattamente come sono nella realtà: zero finzione e tanta sincerità, sia sul sito web che sui canali social. Hanno coraggio e io sono contenta di poter osare una comunicazione così onesta sul web. Vedremo con il tempo se la sincerità paga. Io sono convinta di sì e Nadia ed Elisa con me.

3. Quali social e mezzi prediligi per promuovere sul web My Emotional Training? (per esempio, blog, ebook, tutorial, video, …)

Il mondo My Emotional Training è un universo completo: cerchiamo di comunicare con più canali integrati e di tenere aggiornati i partecipanti al percorso e chi ama il progetto, con diversi mezzi.

Il cuore di tutto è di sicuro il blog My Emotional Blog: qui Nadia ed Elisa scrivono gli articoli sui temi più vari. Raccontano le loro esperienze e la loro vita, raccolgono le testimonianze di chi ha già fatto il percorso, lasciano esercizi e spunti di riflessione utili per chi vuole cambiare prospettiva ed dare una svolta alla propria vita partendo dalle piccole scelte quotidiane.
C’è poi la rubrica My Emotional Weekend dove le ragazze danno consigli su come sfruttare al meglio il fine settimana. Eventi, ricette, mostre…di tutto e di più sempre scelti in ottica My Emotional!

Esiste una newsletter dove aggiorniamo gli iscritti sulle novità di casa My Emotional: workshop, progetti, eventi.

Per chi si iscrive alla newsletter c’è poi una bella sorpresa: in regalo arriverà nella casellina di posta elettronica l’e-book “Imparare a correre in 12 settimane” libro scritto a due mani da Nadia ed Elisa che accompagna chi si vuole cimentare nel magico mondo della corsa.
Esercizi di fitness da abbinare alla corsa in maniera graduale e corretta uniti a consigli di coaching per non mollare e continuare a essere motivati lungo tutto il percorso.

E poi c’è la neonata pagina Facebook dove si può vivere la vita di My Emotional Training praticamente in diretta: video degli allenamenti, immagini dallo studio della coach, tanta positività e allegria e ovviamente tanti consigli per chi ha bisogno di una mano.

4. In Italia è nata una piattaforma specifica per il personal branding dei Trainer, ShapeMe (http://www.shapeme.it) di cui siete early adopter! Come usate la piattaforma?

Abbiamo scelto ShapeMe perché ci è sembrata una buona occasione per avere una buona visibilità verso nuovi utenti e perché ci permette di gestire le prenotazioni direttamente dalla piattaforma. Inoltre possiamo promuovere i nostri workshop o corsi speciali e raggiungere anche chi non ci conosceva prima. Ci è sembrato un modo pratico e veloce, una specie di segretaria virtuale che lavora per te, basta dare le disponibilità di giorno e ora ed è fatta.

5. Qualche consiglio per i professionisti del fitness e del benessere che vogliono iniziare a promuoversi sul web?

Vale la regola generale che consiglio a tutti i clienti: prima di aprire un sito, un blog o anche solo una pagina Facebook pensate bene a cosa volete comunicare. Non basta avere contenuti per un mese o una settimana. La comunicazione sul web deve essere continuativa e aggiornarsi quasi quotidianamente. La strategia unita a un piano editoriale è fondamentale. Bisogna sapere cosa e come si pubblicherà da qui ad almeno 3 mesi e poi, passati i 3 mesi controllare cosa è andato bene e cosa no e aggiustare il tiro. Non è semplice come molti pensano e infatti ci sono in giro moltissimi siti abbandonati a se stessi o pagina Facebook aperte anni fa e mai più aggiornate. Piuttosto che far vedere desolazione e abbandono a volte e meglio rifletterci prima e capire che la comunicazione non è una passeggiata e che non basta postare due foto ogni tanto sul Facebook per farla funzionare.

Del resto basta usare un po’ di immedesimazione: voi prenotereste la camera in un albergo che ha un sito vecchio, non aggiornato o la pagina Facebook senza contatti e interazioni? Probabilmente no, quindi se non volete fare la stessa fine soppesate bene le vostre scelte e affidatevi a qualcuno che può fornirvi o la formazione per poi camminare con le vostre gambe o che possa gestire per voi una delle cose più importanti per avere clienti.